Intorno alla fondazione della città dell'Aquila

Gli scrittori di storia della città dell'aquila, a proposito della sua fondazione, sono divisi in due opposti campi: alcuni ritengono apocrifo il famoso diploma dell'imperatore Federico II, da altri invece se ne sostiene l'autenticità. Infine taluno lo attribuisce alla Cancelleria non di Federico stesso; ma del figlio Corrado IV.

Sta in fatto che la città venne fondata tre anni dopo la morte dell'imperatore Svevo, avvenuta, com'è noto, il 13 dicembe 1250: detto diploma per il corso di oltre due secoli non fu mai conosciuto da chicchessia e qui l'argomento ex silentio è troppo eloquente. Inoltre nel diploma stesso mancano le regole del cursus, soprattutto del cursus velox; regole infallibilmente osservate in tutti i diplomi autentici usciti dalla Cancelleria imperiale, specie negli ultimi anni di Federico. Quest'ultimo argomento demolisce ab intrinseco l'autenticità del diploma in questione, anche nell'ipotesi di chi lo volle supporre sconosciuto, perché rimasto in minuta e senza esecuzione.

Tentiamo anche noi, intervenendo e inteloquendo nell'annoso dibattito, di ricostituire e ricostruire la verità storica intorno all'origine e fondazione della città dell'Aquila... ...

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di P. Aniceto Chiappini (O.F.M.)

prefazione estratta dal Bullettino
della R. Deputazione Abruzzese Di Storia Patria

Anno MCMXXXIX
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